- Il signor G.D. vuole sapere perché ha ricevuto sul suo conto 12.100 scellini invece di 12.400; ha detto di aver perso 300 scellini.
- Il signor R.D. ha chiesto perché ha ricevuto 12.160 scellini; ha detto che può ritirare solo 11.900 e che ha perso 500 scellini.
- H. ha anche detto che il suo stipendio era inferiore di 300 scellini prima che arrivasse sul suo conto.
- Il signor A.O. ha anche detto di aver ricevuto 500 scellini in meno dal suo stipendio. Ha accusato Cipad di non aver dato loro consapevolezza e preparazione psicologica per l’alto tasso di commissioni bancarie. Ha detto che c’è una grande differenza tra ciò che hanno visto sulla ricevuta della busta paga e ciò che hanno avuto tramite il conto. Ha suggerito che le spese bancarie siano coperte dal progetto.
- La signora F.H. ha suggerito che l’assegno salariale venga depositato separatamente per coloro che gestiscono un conto capitale. Il signor A le ha spiegato che non era possibile
- Il signor A.H. ha spiegato che sia le istituzioni private che quelle pubbliche pagano gli stipendi dei propri lavoratori attraverso conti bancari. Ha detto che hanno subito una tassazione elevata perché sono stati tassati due volte dalle banche nei loro conti, sia per le spese di deposito che per quelle di prelievo.
- Il presidente
- ha informato i membri che Cipad è stato tassato con 172 scellini per il deposito dell’assegno con cui pagare i salari e che non era a conoscenza di una tassazione così elevata.
- Ha promesso ai membri che la direzione troverà opzioni di pagamento meno costose, spiegando che questa modalità di pagamento era nuova per tutti
- Ha promesso di mettersi in contatto con il direttore della banca per saperne di più.
- Ha chiesto ai membri di farsi carico del costo delle spese bancarie man mano che la soluzione viene risolta.
- ha detto ai membri che anche l’opzione per usare Mpesa non è possibile poiché le spese di transazione sono elevate.
- Il signor A. ha chiesto il pagamento anticipato per evitare ritardi salariali.
- Cipad precisa che, se i pagamenti con Mpesa non saranno possibili e le banche faranno “strozzinaggio”, cercherà
- come fare pressioni sulle banche con i movimenti delle donazioni in arrivo dall’estero.
- di dimostrare ai donatori che questa tracciabilità da loro richiesta ha un costo che seppur può sembrare minimo è pesante per chi lo deve sostenere.
- di fare sostenere il costo al donatore che, ritenendolo irrisorio, lo pretende.
