Sono ben 5 gli specialisti sul campo. Cronaca dei 4 training in corso a Sololo

Le 4 consulenze in corso a Sololo sono tutte finalizzate a rendere totalmente autonomi gli operatori locali:

1-come cucinare tutelando l’ambiente con il risparmio energetico

Sololo è un posto sempre eccezionale; l’atmosfera di lavoro è positiva. Tutto sempre ok.

2-agricoltura e apicoltura

Pierluigi è molto contento

3-impiantistica elettrica

Anche Mauro è contento di come ha ritrovato gli impianti.

4-professionalizzare l’organizzazione e gestione dei progetti

Gia fatto un piccolo training ad Abdi rispetto alla presentazione ciclica delle notizie.

La Cronaca:

1- Cucine a risparmio energetico

orientamento delle famiglie (un primo campione di n°25) sull’utilizzo delle “cucine a legna ad alta efficienza”

- Ayub Waswani, che lavora per la ditta "Burn" di Nairobi, ha dato la sua disponibilità per venire con noi a Sololo 
e orientare 25 famiglie che hanno ricevuto le cucine a legna ad alta efficienza;
- la sua presenza è stata strumentale per motivare sia CIPAD che le 25 famiglie rispetto al potenziale del prodotto
- le famiglie sono state mobilitate lo scorso giovedi, e si sono puntualmente presentate all'Obbitu alle nove di lunedi 22
- la dimostrazione ha avuto luogo sotto all'ombreggiante del parco giochi, che tradizionalmente ospita i meeting 
del comitato di gestione del progetto
- prima della presentazione, il direttore di CIPAD e il field officer hanno somministrato un questionario (quiz - vuoto) 
di 10 domande alle donne presenti. Le domande servono per fotografare la situazione iniziale delle famiglie rispetto
al tempo che devono investire per raccogliere la legna, e i rischi a cui sono esposte durante l'attività, che includono:
morsi di serpenti, violenza di genere e scarsità di tempo da dedicare ad altre attività importanti.
I dati raccolti sono in fase di elaborazionene. Raccoglieremo numerosi spunti dalle varie risposte
- quello che già sappiamo è che tutte le donne intervistate utilizzano il fuoco a terra per cucinare, con i conseguenti 
rischi causati dai fumi e dalla presenza stessa del fuoco sprotetto nella casa
- Ayub ha presentato il prodotto in grande stile, spiegandone le caratteristiche. Tra queste, le più importanti 
sono il fatto che questa cucina innovativa è ad alta efficienza. In altre parole, può cucinare lo stesso cibo
tradizionalmente preparato sul fuoco a terra, ma consumando circa il 70% di legna in meno.
L'aspettativa del Progetto Sololo è, appunto, che questa caratteristica possa da un lato ridurre sensibilmente il tempo
trascorso dalle donne nella boscaglia per far legna, e dall'altro che possa dunque generare più tempo per altre attività e,
contestualmente, limitare i fumi in casa e i rischi del fuoco stesso
- Ayub ha raccolto alcuni legnetti da terra, della paglia e un pezzo di carta. Cosi facendo, in pochi secondi ha acceso il braciere 
della stufa e dimostrato come posizionare un collare che evita alle pentole di cadere dal forno
- Durante tutta la presentazione, era percepibile il vociferare interessate delle donne presenti.
Tra queste, chi aveva uno smartphone ha fotografato e filmato la presentazione di Ayub
- Ayub a quindi spento il fuoco e dimostrato come pulire il forno dalle ceneri.
- A forno pulito, Ayub ha invitato una tra le donne presenti a ripetere la procedura di accensione. La donna invitata ha 
acceso il forno con facilità, confermando la praticità di utilizzo della stufa
- La presentazione è terminata con una foto di gruppo, un piccolo rinfresco e la distribuzione di 25 stufe alle 25 famiglie 
presenti
- tra 6 mesi, CIPAD tornerà a somministrare il questionario iniziale, per verificare se l'esperienza proposta porterà 
effettivamente i benefici attesi

 

2-training agli agricoltori e agli apicultori

primo giorno. E’ stata una giornata molto bella

– Stephen Pulei e Pierluigi Maggioni, rispettivamente periti agrari con una lunga esperienza nella gestione di imprese agricole in Kenya, hanno iniziato la giornata visitando l’Obbitu Farming Unit

– La visita, durata circa 2 ore, ha permesso ai consulenti di osservare il lavoro svolto da Bonaya Gufu e Guyo Halake, agricoltori che conducono le attività agricole

– Bonaya e Halake hanno accompagnato i formatori e interagito con loro in una lunga conversazione volta allo scambio di esperienze con i formatori

– Alla visita delle serre e dei campi aperti ha fatto seguito un momento in aula, di circa 2 ore.

Durante la formazione, sono stati approfondite buone pratiche e criticità riscontrate presso i campi. Bonaya e Halake hanno seguito con attenzione,, identificando alcune macro aree su cui verterà l’attenzione per i prossimi mesi. Queste includono la preparazione del compostaggio, un cambio nell’impostazione delle linee di coltivazione nelle serre e nei campi, e una discussione rispetto alle varietà a cui dare priorità basandosi sulla domanda di mercato

– Pierluigi e Stephen hanno confermato che la terra delle serre e dei campi è fertile. Hanno poi indicato la necessità di fissare alcuni obiettivi di cambiamento nelle coltivazioni, da impostare in febbraio.

– Al termine del training, i formatori hanno incontrato il direttore e il rappresentante dei donatori, per dare un riscontro rispetto alla giornata. Durante l’incontro, è stato trovato un accordo per la fornitura di giovani piante da parte dei formatori a CIPAD.

– Tra le diverse indicazioni che verranno poi declinate in obiettivi, i formatori hanno indicato la necessità di trovare risorse finanziare per coprire le serre con del telo coibentante, cosi da diminuire la temperatura interna alle serre, attualmente dannosa per le coltivazioni

– I formatori riprenderanno il lavoro domani, focalizzandosi sull’apicoltura. Per l’occasione, Halake e Bonaya riceveranno due nuove tute da apicoltori, in sostituzione alle precedenti consumate da circa 7 anni di attività

  • Secondo giorno
- Oggi Pierluigi Maggioni della Gladioli ltd. di Naivasha e Stephen Pulei (un consulente in ambito agricoltura e apicoltura) 
hanno condotto un training in mattinata concentrandosi sulla preparazione del compost.
- Pierluigi ha una lunga esperienza nell'agriocoltura nelle aree fertili del Kenya, e vede del potenziale nell'Obbitu Farming Unit. 
- Stephen Pulei è un pastore in origine, convertitosi poi all'agricoltura. Arriva dal Kajado (Maasai), e dunque ha il
vantaggio di conoscere bene sia le logiche del pastoralismo seminomadico, che dell'agricoltura
- durante il training, hanno dimostrato come preparare all'ombra di un albero una sezione di terra per il compostaggio 
- la procedura, visibile nelle foto, include
a) la preparazione di un "letto", per ossigenare la terra, 
b) la posa di erba secca seguita dai seguenti strati: 
- stallatico 
- erba fresca tagliuzzata
- cenere 
- altro terriccio

La stratificazione viene ripetuta fino ad una altezza di 125cm (manderò foto quando sarà pronta). Questa pira viene poi bagnata con circa 60lt di acqua ogni 3 giorni, e rovesciata ogni 2 settimane. In due mesi il compost sarà pronto. Ora calcoleremo il fabbisogno di acqua per valutare quante pire fare nelle prossime settimane, cosi da avere quanto basta per far “partire” le piantine nella nursery, per poi poter trapiantare nelle serre e nei campi delle piante già robuste.

Pierluigi e Stephen indicano che la terra delle serre e dei campi è sabbiosa, ma fertile. 
Indicano che il problema principale è la temperatura che si raggiunge nella serra, troppo alta.
Idealmente, indicano che dovremmo togliere i tetti di plastica e sostituirli con ombreggianti.
Tuttavia, siccome i tetti di plastica convogliano l'acqua piovana nella vasca c.d. "pan 3",
indicano - quando possibile - semplicemente di coprire le plastiche con dei teli ombreggianti,
che abbatteranno comunque la temperatura.
il training continuerà con l’apicoltura, che inizierà dopo pranzo e si inoltrerà fino alla sera, per le ispezioni alle arnie. 
Tra le altre cose, abbiamo portato dell'essenza di lemon grass per trattare le arnie e attirare nuove colonie. Ci sono varie arnie attive
al momento e l'aspettativa nei confronti della resa dell'apicoltura è certamente alta, dato il chiaro potenziale.

Aspettiamo il miele da mettere sul pane fresco di domattina!


  • Pierluigi, Stephen, Mauro, Guyo Halake e Bonaya hanno ispezionato tutte le arnie (12)

  • L’ispezione congiunta è stata svolta nella notte, per evitare di innnervosire eccessivamente le api
  • L’ispezione congiunta è servita a valutare l’attività delle diverse colonie
  • Rispetto al passato, le api si sono dimostrate mansuete e tranquille. Forse si sono abituate alle ispezioni dell’apicoltore
  • In varie arnie, sono stati trovati telai con delle eccedenze di cera e i formatori hanno spiegato come gestire le stesse, ovvero: ricavandone cera, o utilizzandole per facilitare la “costruzione” di altri telai
  • L’ispezione ha permesso di discutere diverse aree di miglioramento, e in particolare il processo di ricerca di nuove regine nei favi, per sdoppiare le colonie
  • Al termine dell’ispezione, sono stati portati al laboratorio di estrazione i diversi telai e sono stati estratti 25 kg di miele, venduti allo staff di CIPAD

Si è svolto un meeting in cui sono stati definiti alcuni obiettivi da perseguire entro aprile. In generale gli obiettivi includono:

  • a) varietà e quantità di piante e verdure da coltivare
  • b) la scelta di non piantare più i pomodori in serra
  • c) la produzione di un determinato quantitativo di compost
  • d) la corretta tenuta dei registri. Il risultato del controllo dei registri mostra che son ben compilati, seppur con qualche area di miglioramento 
  • e) l’acquisto di una rete per coprire 1 sola serra