AGRICOLTURA come alternativa alla PASTORIZIA – AGRICULTURE as an alternative to PASTORICITY

The community of Sololo, with the few surviving animals, is struggling to recover from the latest drought.

  • Il ciclo della fame continua ancora oggi.
  • Buona parte della popolazione vive con 1 pasto al giorno che non è di certo equilibrato.
  • Molte madri sono in continuo movimento andando dai vicini di casa e dai negozianti per elemosinare il cibo.
  • Le persone si sono rivolte, lentamente e controvoglia, all’agricoltura su piccola scala, condotta in piccoli appezzamenti attorno alle capanne o generando orticoltura attorno ai punti d’acqua.
  • The cycle of hunger continues today.
  • A large part of the population lives on 1 meal a day which is certainly not balanced.
  • Many mothers are constantly on the move, going to neighbors and shopkeepers to beg for food.
  • People turned, slowly and reluctantly, to small-scale agriculture, conducted in small plots around huts or generating horticulture around water points.

Il capo Galma Dabasso, nella sua fattoria nel villaggio di Wayegodha, nel video incoraggia i residenti dell’area di Sololo e i Borana ad alzarsi e dedicarsi all’agricoltura per sradicare la povertà e la fame.

Sta dicendo alla comunità di non dipendere dagli aiuti alimentari che non sono sostenibili. Invita a sfruttare l’acqua piovana come ha fatto lui nelle due ultime stagioni piovose in cui ha raccolto oltre 100 sacchi di mais e si aspetta di ottenere di più in questa stagione.


Pino aggiunge il suo parere da “bommer”:

  • se l’ alternativa agricoltura-pastorizia è obbligata, QUESTO è il sapore amaro dell’ingiustizia
  • per seminare il mais, occorre averlo (Il “Progetto Sololo” distribuisce mensilmente il mais …)
  • ma, SE HAI FAME, devi scegliere tra il seminarlo o mangiarlo, QUESTO ha il sapore amaro dell’ingiustizia.

Pino adds his “bommer” opinion:

. if the agriculture-pastoral alternative is mandatory, THIS too has the bitter taste of injustice.
. to sow corn, you need to have it (The “Sololo Project” distributes corn monthly…)
but, IF YOU ARE HUNGRY, you have to choose between sowing it or eating it, THIS has the bitter taste of injustice.

NON DIMENTICHIAMOLI

(da sempre assaporano l’amaro dell’ingiustizia)

Per salvarli non servono tutti i miliardi che costa una guerra …

e se vuoi intervenire sul campo a Sololo puoi  decidere direttamente tu cosa fare arrivare (anche mais) e come farlo… (clicca qui)

oppure

puoi sempre fidarti di Cipad che, costituito da loro per loro, lo fa da circa 20 anni.


Il “Progetto Sololo” è un successo contro la povertà; se non finanziato, sarà la stessa povertà a soffocarlo.


 

LET’S NOT FORGET THEM

(they have always tasted the bitterness of injustice)

To save them you don’t need all the billions that a war costs…

and if you want to intervene on the field in Sololo you can directly decide what to get (including corn) and how to do it… (click here)

or

you can always trust Cipad who, created by them for them, has been doing it for about 20 years.


The “Sololo Project” is a success against poverty; if not financed, poverty itself will suffocate it.