CASCINA RAPELLO E SOLOLO (KENYA): due progetti di agricoltura sociale in due diversi continenti a quasi 9000 km di distanza, si raccontano.

Esperienze di agricoltura sostenibile a confronto

Appuntamento aperto a tutti

sabato 18 maggio alle ore 18.00, presso Cascina Rapello (Airuno)

con possibilità di connettersi collegandosi on line al link Meet  https://meet.google.com/tyr-jgbc-pof

si terrà il primo appuntamento, di incontro e conoscenza tra le due realtà

Sololo

Sololo: dal 2012 ha avviato attività di agricoltura e apicoltura di piccola scala in un contesto semi-desertico e basato in prevalenza sulla pastorizia. Interverrà Andrea Bollini in collegamento dal Kenya

Cascina Rapello: dal 2021 ha avviato un progetto di ritorno alla natura e alla terra in un contesto rurale di montagna.


iniziativa realizzata all’interno del progetto: 

Glocal Climate Action. Comunità sensibili e attive nella mitigazione al cambiamento climatico in Kenya e in Italia” di cui la Cooperativa Sociale Liberi Sogni è partner.

Il progetto è promosso con un approccio consortile che include attori della società civile in Italia e in Kenya; tale approccio favorisce l’incontro e lo scambio tra comunità diverse, ma le cui economie e i cui destini sono egualmente destinati a confrontarsi con le conseguenze pratiche del cambiamento climatico.


 

Il progetto è presentato in forma consortile, con:

  • A força da partilha come capofila,
  • la Cooperativa Liberi Sogni come partner per le attività in Italia,
  • CIPAD – Culture Information pastoralist Development come controparte per le attività in Kenya e
  • Gladioli LTD (azienda privata keniana) come supervisore tecnico alle attività agricole e di apicoltura, e come formatore nell’ambito dell’agricoltura e dell’apicoltura.

Il progetto è co-finanziato dal Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli e prevede la formazione, la promozione di strumenti pratici di mitigazione al cambiamento climatico e la sensibilizzazione tematica in Kenya e in Italia.

Tre ambiti di attività:

  1. formazioni tecniche volte a mitigare gli effetti delle siccità ricorrenti e l’utilizzo improprio dei fertilizzanti nelle attività agricole e di apicoltura a Sololo;
  2. diffusione di cucine ad alta efficienza in alternativa all’uso del fuoco a terra, con effetti virtuosi sia nel contenere la raccolta  incontrollata dei biocombustibili incorso, che sulle condizioni di salute ed economiche dei fruitori;
  3. attività (Area agricola 2024) quali percorsi didattici, conferenze e giornate di sensibilizzazione nel lecchese e a Sololo, per promuovere una sensibilizzazione e un dialogo tra pari sul tema del cambiamento climatico.